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SESSIONE SOLENNE ALLA CAMERA DEI DEPUTATI BRASILIANA PER LA “GIORNATA NAZIONALE DEL MIGRANTE ITALIANO”

COMUNICATO STAMPA AMBASCIATA D´ITALIA BRASILIA

 

Brasilia, 20 febbraio 2020. Solenne celebrazione oggi alla Camera dei Deputati brasiliana della “Giornata Nazionale del migrante italiano”, istituita da un´apposita legge del Parlamento di Brasilia.

È intervenuto anche l’Ambasciatore d’Italia, Francesco Azzarello, accompagnato dai funzionari dell´Ambasciata.

La sessione, convocata su iniziativa della neo-Deputata, Signora Chris Tonietto, e presieduta dalla stessa, si è aperta con la lettura di un messaggio del Presidente della Camera, Rodrigo Maia. Nel ricordare la grande migrazione dell’Ottocento come un fenomeno di portata storica, che ha inciso profondamente sul patrimonio storico ed umano del Brasile, il Presidente ha sottolineato l’orgoglio con cui il Paese guarda alle sue radici italiane. Maia ha sottolineato l´importanza della cooperazione inter-parlamentare Brasile-Italia, strumento di rafforzamento delle relazioni bilaterali.

Filo conduttore degli interventi delle Deputate, Signora Chris Tonietto e Signora Bia Kicis, è stato “un sincero omaggio al popolo italiano”, che anche attraverso la sua comunità di italo-discendenti contribuisce a tener viva “un’amicizia speciale” tra due Paesi fratelli. “Il 15% della popolazione brasiliana oggi è di origine italiana. Oggi celebriamo la storia della cultura tra i due Paesi. Gli italiani hanno dato un contributo fondamentale alla diffusione del cattolicesimo in Brasile”.

L’Ambasciatore Azzarello ha tra l´altro ricordato il legame profondo che lega i due popoli, amici fraterni indissolubilmente legati da antenati comuni. “Gli italiani hanno dato un contributo decisivo allo sviluppo ed ai successi di questo grande e splendido Paese, in tutti i settori della società. In questo mio primo mese e mezzo sono rimasto impressionato dalla compenetrazione italo-brasiliana in tutti i campi ed a tutti i livelli. Quantità, ma soprattutto eccezionale qualità”. L’Ambasciatore ha quindi ricordato quanto sia forte la presenza di brasiliani di origine italiana, a volte doppi cittadini, in ogni settore della vita del Paese: “Oggi si parla indicativamente, e forse per difetto, di una Comunità italo-brasiliana di circa 30 milioni di persone, la più grande del mondo. I suoi componenti sono sparsi ovunque in Brasile, anche nelle zone più remote, e sono classe dirigente del Paese, spina dorsale del settore produttivo, conoscitori della lingua italiana, estimatori della nostra cultura. Una cultura, nel senso più ampio che possiamo attribuire al termine, oramai parte integrante di quella brasiliana. Una inestimabile ricchezza comune”.

Con la legge n. 11.687 del 2 giugno 2008 il Parlamento brasiliano ha istituito la Giornata nazionale dell’immigrato italiano su tutto il territorio del Paese. La scelta della simbolica data del 21 febbraio vuole celebrare i pionieri della grande emigrazione dalla Penisola, un omaggio alla spedizione di Pietro Tabacchi, che arrivò nel 1874 al porto di Vitória, nello Stato dello Espirito Santo, segnando inizio dell’emigrazione di massa degli italiani in Brasile.

Presso il Congresso è attivo il Gruppo di Amicizia Parlamentare Brasile-Italia, che si compone di parlamentari della Camera dei Deputati del Congresso Federale brasiliano, e ha come scopo quello di promuovere il rafforzamento dei legami economici, politici e culturali tra Brasile e Italia. Il Gruppo è presieduto per la parte brasiliana dal Deputato Rubens Bueno.

 

LEGGI LA VERSIONE INTEGRALE DEL DISCORSO DELL’AMBASCIATORE AZZARELLO