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Riunione di sistema rete diplomatico-consolare e rappresentanti collettività italiane in Brasile.

L’Ambasciatore d’Italia, Francesco Azzarello, ha presieduto stamane la riunione di sistema dei diversi organi rappresentativi della comunità italiana in Brasile per discuterne i principali problemi, in un’ottica di risultato cooperativo. Hanno partecipato l’On. Eugenio Sangregorio, il Direttore Generale per gli italiani all’estero e le politiche migratorie del Ministero degli esteri, Luigi Vignali, e suoi collaboratori, membri del Consiglio Generale degli italiani all’estero, i Presidenti dei Comitati degli italiani all’estero, tutti i Consoli Generali e Consoli.

In apertura dei lavori l’Ambasciatore ha tra l’altro sottolineato la ripresa già in atto dei servizi consolari in presenza in favore dei connazionali e non in Brasile, compatibilmente con il rispetto delle indispensabili precauzioni dovute alla situazione pandemica, sottolineando il costante impegno di tutta la rete consolare a smaltire gli arretrati, nonostante le necessità di personale.

Al centro del dibattito i preparativi delle elezioni dei Com.It.Es. del 3 dicembre 2021, su cui il Direttore Generale Vignali ha tra l’altro sottolineato gli ingenti sforzi istituzionali, e di conseguenza della rete consolare, in favore di una capillare campagna di comunicazione e sensibilizzazione degli italiani residenti all’estero per l’esercizio dell’opzione di voto.

I rappresentanti delle collettività italiane hanno approfondito questioni giuridico-operative delle prossime elezioni, discusso la necessità di una più diffusa conoscenza degli organi rappresentativi nelle collettività, specie fra le nuove generazioni, unitamente ad un loro indispensabile maggiore coinvolgimento nel processo elettorale, discusso di servizi consolari e della loro dipendenza dalla generale carenza di personale in Brasile. È stato espresso apprezzamento per l’impegno e lo spirito di collaborazione fra strutture diplomatico-consolari e rappresentanti ed organi rappresentativi delle collettività nei limiti delle risorse disponibili e della situazione pandemica.