Nell’ambito degli indirizzi tracciati dalla Commissione Mista Italia-Brasile per la cooperazione scientifico-tecnologica, il Network
Internazionale di Centri per l’Astrofisica Relativistica (ICRANet) ha firmato dieci accordi di cooperazione scientifica volti a favorire lo
scambio di dottorandi e ricercatori sul tema dell’astrofisica relativistica.
L’accordo quadro è stato firmato con l’Università di Brasilia dal Direttore di ICRANet Remo Ruffini e dal Vicerettore dell’ateneo brasiliano Sonia Nair Bao. Alla cerimonia era presente l’Ambasciata d’Italia con il suo Addetto scientifico, intervenuto per
esprimere il sostegno del Governo italiano alle attività di cooperazione promosse dall’accordo. In una conferenza tenuta davanti a circa
duecento studenti, il Direttore di ICRANet ha illustrato le attività dei centri della Rete Icranet, la storia e lo stato degli studi e della
ricerca nel campo dell’astrofisica relativistica.
ICRANet (International Center for Relativistic Astrophysics Network) è un’organizzazione di cui sono membri l’ICRA, la “Stanford University”, la “University of Tucson” e quattro Paesi: Italia, Stato della Città del Vaticano, Armenia e Brasile (http://www.icranet.org).
La sede di coordinamento è in Italia, a Pescara. Tra gli obiettivi della Rete di centri di ricerca vi sono la formazione e la ricerca nel
campo della Astrofisica e la cooperazione scientifica internazionale.