Rio de Janeiro, 6 maggio – Su invito dell’Ambasciatore d’Italia Antonio Bernardini, il Presidente della Banca Nazionale per lo Sviluppo Economico e Sociale (BNDES), Joaquim Levy, ha incontrato presso il Consolato Generale d’Italia a Rio de Janeiro le principali imprese italiane già operanti in Brasile o intenzionate ad investire su questo importante mercato. Il Presidente Levy ha illustrato le nuove linee direttrici del BNDES dopo il suo insediamento lo scorso 7 gennaio, soffermandosi sulle opportunità per le imprese italiane. Successivamente, sono state approfondite le prospettive di investimento nelle infrastrutture, le sfide dell’industria e la transizione verso l’economia a basse emissioni di carbonio in Brasile. “L’evento si inserisce nel quadro delle iniziative organizzate dall’Ambasciata per sostenere la proiezione delle imprese italiane su questo mercato a seguito della formazione del nuovo Governo brasiliano”, ha dichiarato l’Ambasciatore Bernardini, aggiungendo che “i settori infrastrutture, energia sostenibile e industria rappresentano alcune delle principali aree di potenziale sviluppo della presenza imprenditoriale italiana in Brasile”. Il censimento della presenza imprenditoriale italiana registra ad oggi oltre 1000 filiali e stabilimenti produttivi operanti in Brasile, che contribuiscono in maniera significativa alla creazione di posti di lavoro. Secondo il bollettino trimestrale diffuso a fine aprile dal Ministero dell’Economia brasiliano, nel 2018 l’Italia ha superato Cina, Stati Uniti, Giappone e Francia quale fonte di investimenti diretti in Brasile, soprattutto grazie agli importanti investimenti effettuati dalle nostre imprese nel comparto energia. Il flusso di investimenti annunciati dall’Italia per il 2018 ammontava a circa 3,5 mld di USD. Quelli per il primo trimestre del 2019 erano pari a quasi 5 miliardi di USD.