San Paolo – 8 Novembre. Il Presidente della Banca Centrale brasiliana, Roberto Campos Neto, ha incontrato oggi un centinaio di rappresentanti del mondo imprenditoriale italiano presente in Brasile o interessato ad investire su questo mercato.
L’evento si inquadra nel ciclo di incontri organizzati dall’Ambasciata d’Italia in Brasile per favorire contatti tra le imprese italiane e le istituzioni brasiliane.
Il presidente del BC Roberto Campos Neto ha illustrato il quadro macroeconomico del paese, sottolineando il ruolo trainante del settore privato per il rilancio della crescita stante l’attuale limitazione della spesa pubblica. In tale contesto, ha sottolineato l’importanza del calo dei tassi d’interesse di lungo periodo, favorito dalla credibilità della politica monetaria nonché delle riforme in atto per l’ammodernamento del sistema finanziario.
L’Ambasciatore d’Italia Antonio Bernardini ha sottolineato ‘l’importanza dell’evento per consentire alle nostre imprese di acquisire direttamente dal Presidente della Banca centrale brasiliana la propria visione sulla politica monetaria e sul quadro macroeconomico, nonché sulle riforme in atto del sistema finanziario. Sono 972 le imprese italiane con filiali o stabilimenti produttivi in Brasile, un aumento del 20% rispetto all’ultimo censimento effettuato dall’Ambasciata nel 2013. Tali dati dimostrano che anche nei periodi più difficili della crisi economica in Brasile, le imprese italiane hanno continuato a scommettere su questo Paese con una strategia di medio-lungo periodo’. Alcune delle imprese italiane svolgono oggi un ruolo di primo piano in settori strategici per l’economia brasiliana quali energia, infrastrutture, telecomunicazioni, automotive e acciaio.