28/06/2022 – L’Ambasciatore d’Italia, Francesco Azzarello, ha presieduto la riunione di sistema dei diversi organi rappresentativi della comunità italiana in Brasile per discuterne i principali problemi, in un’ottica di risultato cooperativo. Hanno partecipato il Senatore Fabio Porta, il Direttore Generale per gli italiani all’estero e le politiche migratorie del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Luigi Vignali, i membri del Consiglio Generale degli italiani all’estero (Stephania Putton, Daniel Taddone Neves, Walter Antonio Petruzziello e Silvia Alciati), i Presidenti dei Comitati degli italiani all’estero (Salvatore Mayer, Ana Maria Cani, Eduardo Cechinel Bonetti, Emir José Parisotto, Dimitri Fazito, Adriana Romano e Frederico Tojal Cianni), tutti i Consoli Generali (Domenico Fornara, Paolo Miraglia, Salvatore Di Venezia, Roberto Bortot), Consoli (Nicoletta Fioroni), Reggenti (Maurizio Fedeli) ed il Capo della Cancelleria Consolare dell’Ambasciata d’Italia a Brasilia e Coordinatore della Rete consolare in Brasile (Carlo Jacobucci).
In apertura dei lavori l’Ambasciatore ha sottolineato la piena ripresa dei servizi consolari in presenza in favore dei connazionali e non in Brasile, sottolineando il costante impegno di tutta la rete consolare a smaltire gli arretrati, nonostante la perdurante situazione pandemica e le carenze di risorse attualmente disponibili.
Al centro del dibattito gli esiti delle recenti elezioni dei membri del CGIE e dei referendum abrogativi 2022, su cui il Direttore Generale Vignali ha tra l’altro sottolineato gli ingenti sforzi istituzionali, e di conseguenza, della rete consolare, in favore di una capillare campagna di comunicazione e sensibilizzazione degli italiani residenti all’estero per l’esercizio dell’opzione di voto.
Con i rappresentanti delle collettività italiane sono state approfondite questioni giuridico-operative sul voto all’estero in vista dei prossimi impegni elettorali e si è discusso di servizi consolari.
È stato da tutti espresso apprezzamento per l’impegno e lo spirito di collaborazione fra strutture diplomatico-consolari e rappresentanti ed organi rappresentativi delle collettività.