ASSISTENZA AI DETENUTI
In caso di arresto all’estero, il cittadino italiano ha diritto a chiedere assistenza consolare.
Su richiesta del connazionale sottoposto a fermo, arresto o detenzione, questa Ambasciata può:
- rendere visita consolare al detenuto;
- fornire nominativi di LEGALI DI RIFERIMENTO in loco cui rivolgersi per essere rappresentato in giudizio;
- curare i contatti con i familiari, previo consenso espresso del detenuto;
- assicurare, quando necessario e consentito dalle norme locali, assistenza medica e generi di conforto al detenuto.
Il Consolato non può intervenire in giudizio per conto del connazionale o farsi carico delle spese legali.
Nei casi di comprovata indigenza e particolare gravità, è possibile erogare un’ASSISTENZA ECONOMICA.
Per ulteriori informazioni sull’assistenza fornita da Ambasciate e Consolati ai connazionali detenuti all’estero e ai loro familiari è possibile consultare la GUIDA PRATICA ALL’ASSISTENZA CONSOLARE.
RIFERIMENTI NORMATIVI
D.Lgs. n. 71/2011 – Ordinamento e funzioni degli uffici consolari
D.P.R. n. 447/1988 – codice di procedura penale
Circolare n. 2/2018 – Interventi di assistenza in favore dei connazionali all’estero
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