Studio
Il visto per studio consente l’ingresso in Italia, per soggiorni di lungo periodo, finalizzati all’attività di studio, formazione professionale o tirocinio formativo.
Per fare domanda è necessario presentare il formulario compilato e firmato e i documenti contenuti nella seguente check-list.
AVVISO IMPORTANTE PER I RICHIEDENTI VISTO DI STUDIO SIA DI BREVE CHE DI LUNGA DURATA:
Gli studenti richiedenti visto di Studio sia di breve che di lunga durata (Schengen o Nazionale) per seguire qualsiasi corso presso le Università e le Istituzioni AFAM Italiane dovranno accedere al portale UNIVERSITALY al fine di compilare la relativa domanda di preiscrizione/iscrizione in modalità telematica, come riportato sulla circolare del MUR pubblicata sul portale Study in Italy.
I cittadini stranieri che hanno effettuato regolare pre-iscrizione tramite il portale UNIVERSITALY per la frequenza di corsi di laurea triennali o magistrali presso Università italiane o Istituti di alta formazione artistica e musicale (AFAM) per l’anno accademico di riferimento, e che hanno ottenuto la validazione dall’Università, possono presentare domanda di visto di “studio – immatricolazione” entro il termine massimo del 29 novembre 2024.
Inoltre, se richiesto dall’Università/AFAM, dovranno presentare anche i titoli di studio in originale, tradotti in italiano e legalizzati, presentando copia della Dichiarazione di Valore, che può essere sostituita dai certificati ENIC-NARIC rilasciati dal CIMEA. Nel caso in cui l’Università/AFAM richieda la Dichiarazione di Valore, gli studenti potranno farne richiesta a questa Ambasciata prima di poter richiedere il visto.
Ricerca
Il visto per ricerca consente l’ingresso in Italia, per soggiorni di lungo periodo, finalizzati all’attività di ricerca accademica nelle università italiane. Tale tipologia di visto è prevista nel caso in cui il richiedente riceverà una retribuzione dall’ente italiano invitante.
Per fare domanda è necessario presentare il formulario compilato e firmato e i documenti contenuti nella check-list.
Lavoro
Per i cittadini brasiliani e stranieri residenti presso la circoscrizione dell’Ambasciata e che intendano svolgere attività lavorativa in Italia è necessario richiedere un visto di lavoro e successivamente, una volta in Italia, fare richiesta di permesso di soggiorno.
Salvo le eccezioni previste dalla normativa, al fine di poter richiedere un visto per lavoro subordinato è previamente necessario ottenere in Italia da parte dello Sportello Unico per l’Immigrazione (SUI) il nulla osta al lavoro.
Per visti di LAVORO SUBORDINATO CON NULLA OSTA si prega di inviare una email all’indirizzo brasilia.visti@esteri.it allegando il Nulla Osta e indicando un recapito telefonico.
Consulta qui i documenti da presentare il giorno dell’appuntamento per ottenere un visto per lavoro subordinato.
Altre tipologie di visto di lavoro:
Visto per lavoro subordinato marittimo navi italiane (addetti ai servizi complementari di bordo).
Visto di lavoro subordinato, lavoro da remoto
Visto di lavoro autonomo nomade digitale
Motivi Religiosi
Il visto di lunga durata tipo “D” (superiore a 90 giorni), oltre ad essere concesso per motivi religiosi, può essere concesso anche per motivi di studio religioso. I religiosi e i ministri di culto che si recano in Italia esclusivamente per motivi di studio, oltre ai requisiti elencati di seguito, devono presentare anche una dichiarazione di iscrizione al corso.
Visto religioso cattolici – tipo D
Visto religioso non cattolici – tipo D
Ricongiungimento familiare
- a) Congiunti cittadini UE/EEA
La normativa (Direttiva 2004/38/CE e D. Lgs. 30/2007) stabilisce per i congiunti di cittadini dell’UE/EEA facilitazioni documentali e di accesso all’ufficio visti. Si prega di utilizzare la check-list per coniuge e/o per figlio.
A partire dal 1 giugno 2024 per i familiari di cittadini italiani o dell’Unione Europea che intendono ricongiungersi con il familiare stabilmente residente in Italia non sarà più rilasciato un visto di corto soggiorno per turismo/visita a familiare ma verrà rilasciato un visto nazionale per “motivi familiari”, valido solo per ingresso e circolazione su territorio italiano.
- b) Congiunti di cittadini non UE/EEA
Gli aventi diritto al ricongiungimento familiare potranno fare domanda presentando il nulla osta ottenuto in Italia dalle competenti autorità e i documenti così come elencati nella check-list.
Per visti di RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE CON NULLA OSTA si prega di inviare una email all’indirizzo brasilia.visti@esteri.it allegando il Nulla Osta e copia del passaporto.
Missione
Il visto per missione consente l’ingresso in Italia e nell’area Schengen agli stranieri che intendono viaggiare per missioni ufficiali.
Per fare domanda per missione è necessario presentare il formulario compilato e firmato e i documenti contenuti nella seguente check-list.
Residenza elettiva
Il visto per residenza elettiva consente l’ingresso, al fine di un soggiorno di lunga durata, allo straniero che intende trasferire la propria residenza in Italia, purché il richiedente non sia titolare di un rapporto di lavoro con contratto di tipo subordinato.
Per fare domanda per residenza elettiva è necessario presentare il formulario compilato e firmato e i documenti contenuti nella seguente check-list.