A partire dal 16 dicembre entra in vigore l’Ordinanza del Ministro della Salute firmata il 14 dicembre 2021. Gli ingressi dal Brasile vengono equiparati agli altri Paesi extraeuropei (“elenco E”).
Limitazioni all’ingresso
L’ingresso in Italia dal Brasile non necessita di alcuna autorizzazione da parte del Ministero della Salute ma è consentito solo per specifici motivi:
- lavoro
- salute
- studio
- assoluta urgenza
- rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Il rientro/l’ingresso in Italia, in caso di soggiorno/transito nei 14 giorni precedenti dal Brasile, è comunque consentito:
- ai cittadini italiani/UE/Schengen e loro familiari, nonché ai titolari dello status di soggiornanti di lungo periodo e loro familiari (Direttiva 2004/38/CE);
- resta confermata inoltre la possibilità di ingresso in Italia, dal Brasile, per le persone che hanno una relazione affettiva comprovata e stabile (anche se non conviventi) con cittadini italiani/UE/Schengen o con persone fisiche che siano legalmente residenti in Italia (soggiornanti di lungo periodo), che debbano raggiungere l’abitazione/domicilio/residenza del partner (in Italia);
- partecipazione da parte di atleti, tecnici, giudici e commissari di gara, rappresentanti della stampa estera e accompagnatori a competizioni sportive di livello agonistico, riconosciute di preminente interesse nazionale con provvedimento del Comitato olimpico Nazionale italiano (CONI) e del Comitato Italiano Paraolimpico (CIP) e regolate da specifico protocollo di sicurezza adottato dall’ente sportivo organizzatore dell’evento.
Dal Brasile non è possibile entrare in Italia per motivi di turismo.
Adempimenti all’ingresso in Italia
Al rientro in Italia, se nei 14 giorni precedenti si è soggiornato/transitato in Brasile è necessario:
- compilare il Passenger Locator Form – Modulo di localizzazione digitale – prima dell’ingresso in Italia. Il modulo sostituisce l’autodichiarazione resa al vettore;
- sottoporsi a tampone molecolare effettuato nelle 72 ore precedenti l’ingresso in Italia e il cui risultato sia negativo ovvero a test antigenico, effettuato nelle 24 ore precedenti l’ingresso in Italia e il cui risultato sia negativo. Sono esentati dall’effettuazione del tampone pre-partenza i minori di età inferiore a 6 anni;
- comunicare immediatamente il proprio ingresso in Italia al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio. Consulta la pagina: COVID-19 Numeri verdi e informazioni regionali
- raggiungere la propria destinazione finale in Italia solo con mezzo privato;
- sottoporsi ad isolamento fiduciario presso l’indirizzo indicato nel Passenger Locator Form per 10 giorni;
- sottoporsi al termine dell’isolamento fiduciario di 10 giorni ad un ulteriore tampone molecolare o antigenico.
Deroghe
Gli obblighi previsti e descritti al paragrafo “Adempimenti all’ingresso in Italia” possono essere derogati in parte o in toto a seconda dei casi.
Consulta la sezione Deroghe del Ministero della Salute per maggiori informazioni.
Per maggiori informazioni, anche riguardante l’ingresso in Italia in provenienza da Paesi diversi dal
Brasile: https://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioContenutiNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=5411&area=nuovoCoronavirus&menu=vuoto
Le disposizioni restano in vigore fino al 31 gennaio 2022.
Per maggiori informazioni:
Si invitano gli interessati ad entrare in contatto con le compagnie aeree per eventuali richieste di informazioni su emissione e rimborsi di biglietti aerei, nonché sulle condizioni d’imbarco, inclusi i tamponi.
Nelle more del rientro in Italia, si prega di registrare la propria presenza all’estero ed i propri spostamenti tramite il portale “Dove siamo nel Mondo”:
https://www.dovesiamonelmondo.it/home.html
Vista la particolare emergenza coronavirus, come da indicazioni riportate sul portale http://www.viaggiaresicuri.it/country/BRA , ricordiamo che ai connazionali che si trovano in territorio brasiliano è fortemente raccomandata la stipula di un’apposita polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario.
Per maggiori informazioni, si prega di leggere attentamente le domande frequenti (FAQ) disponibili sul sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: https://www.esteri.it/mae/it/ministero/normativaonline/decreto-iorestoacasa-domande-frequenti/focus-cittadini-italiani-in-rientro-dall-estero-e-cittadini-stranieri-in-italia.html
SURINAM AIRWAYS E CARRIBEAN AIRLINES
Il 13 marzo u.s., il Governo del Suriname ha annunciato il primo caso confermato di COVID-19 e la decisione di chiudere tutti i punti di ingresso nel Paese a partire dal 14 marzo, compresi aeroporti, valichi di frontiera e frontiere terrestri. Le frontiere rimangono chiuse per gli stranieri, fatte salve alcune limitate eccezioni, previamente autorizzate – ed alle condizioni stabilite – dal Governo del Suriname.
I passeggeri in possesso di un biglietto per voli della Surinam Airways sono invitati a contattare gli uffici della compagnia per una verifica della propria prenotazione. Per ulteriori informazioni si prega di visitare il sito web di Surinam Airways: https://www.flyslm.com/en/announcement-covid-19/
I passeggeri in possesso di un biglietto per voli della Caribbean Airlines in queste date sono invitati a contattare gli uffici della compagnia per una verifica della propria prenotazione. Per ulteriori informazioni si prega di visitare il sito web di Carribean Airlines: https://www.caribbean-airlines.com/#/caribbean-experience/media-releases/259