Il 20% dell’acqua dolce del pianeta si trova nel bacino amazzonico e l’8% delle riserve mondiali di litio, metallo sempre più strategico, sono in Brasile. Questo ed altro è stato discusso nel seminario virtuale “Il Contributo Italiano alle Scienze della Terra in Brasile”, organizzato dall’Ambasciata d’Italia a Brasilia per la “Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo” promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Nel paese sudamericano esiste una rilevante comunità scientifica italiana che, in alcune aree, come le Scienze della Terra, ha conseguito risultati di valore internazionale. L’evento, realizzato insieme all’Associazione dei Ricercatori Italiani in Brasile, ha coinvolto studiosi italiani e brasiliani che hanno approfondito il dialogo su importanti aspetti della geologia del paese sudamericano. In particolare è stato affrontato il tema dei cambiamenti climatici e le loro ripercussioni sulla circolazione oceanica nell’Atlantico del sud e di come le riserve minerarie e gemmologiche del Brasile siano strategiche anche per la transizione ecologica.