I documenti necessari per registrare il decesso con effetti per l’ordinamento italiano sono:
- l’atto di morte originale rilasciato dal “Cartório” nei dodici mesi precedenti, apostillato e tradotto in italiano da un traduttore giurato (anche la traduzione deve essere apostillata);
- Modulo Richiesta Trascrizione Atto di Morte;
- documento di identità del richiedente (RG, Identità italiana o Passaporto valido).
MORTE AVVENUTA IN ALTRO PAESE ESTERO
Qualora il cittadino italiano qui residente sia deceduto in un Paese terzo, si deve provvedere innanzitutto alla legalizzazione del certificato di morte da parte delle competenti autorità sia locali sia della Rappresentanza diplomatico-consolare italiana competente nel Paese in cui è stato emesso il certificato oppure munito di Apostille, qualora il Paese di emissione abbia aderito alla Convenzione. Esso dovrà essere accompagnato dalla traduzione in italiano effettuata da traduttore giurato (anch’essa autenticata dalla Rappresentanza consolare italiana competente o apostillata, se vigente la Convenzione).
Potrà quindi essere richiesta trascrizione degli atti così formati presso questo Ufficio Consolare ovvero presso la rappresentanza consolare italiana competente nel Paese di emissione del certificato.
Se presentati a questo Ufficio Consolare, oltre a dover essere completati come sopra, dovranno essere corredati da istanza di trascrizione e fotocopia di un documento di identità (RG, Identità italiana o Passaporto valido).
Si consiglia comunque di consultare sempre il sito del Consolato italiano del Paese dove è avvenuto il decesso.
NON SI ACCETTA LA TRASCRIZIONE IN BRASILE DELL’ATTO DI MORTE.