I matrimoni contratti ai sensi della legge locale in cui almeno uno dei componenti sia cittadino italiano residente nella circoscrizione consolare di competenza dell’Ambasciata, devono essere trascritti presso questa Cancelleria consolare, che provvederà a trasmetterne gli estremi al Comune di residenza del cittadino italiano iscritto all’AIRE.
Come procedere: presentando l’atto di matrimonio originale integrale, rilasciato dal “Cartório” nei dodici mesi precedenti, apostillato e tradotto in italiano da un traduttore giurato (anche la traduzione deve essere apostillata), insieme ad apposita istanza di trascrizione e copia di un documento di identità (RG, Identità italiana o Passaporto valido).
MATRIMONIO CONTRATTO IN ALTRO PAESE ESTERO
Qualora il matrimonio sia contratto in un Paese terzo, occorrerà legalizzare il certificato di matrimonio da parte delle competenti autorità, sia locali sia della Rappresentanza diplomatico-consolare competente nel Paese in cui è stato emesso il certificato oppure munito di Apostille, qualora il Paese di emissione abbia aderito alla Convenzione. Esso dovrà essere accompagnato dalla traduzione in italiano effettuata da traduttore giurato (anch’essa autenticata dalla Rappresentanza consolare italiana competente o apostillata, se vigente la Convenzione).
Potrà quindi essere richiesta trascrizione degli atti così formati presso questo Ufficio Consolare ovvero presso la rappresentanza consolare italiana competente nel Paese di emissione del certificato.
Se presentati a questo Ufficio Consolare, oltre a dover essere completati come sopra, dovranno essere corredati da istanza di trascrizione e fotocopia di un documento di identità (RG, Identità italiana o Passaporto valido).
Si consiglia comunque di consultare sempre il sito del Consolato italiano del Paese dove è stato contratto il matrimonio.
NON SI ACCETTA LA TRASCRIZIONE IN BRASILE DELL’ATTO DI MATRIMONO.